“Che la crisi pandemica abbia avuto effetti rilevanti sulla demografia italiana è cosa ben risaputa. Nessuno può più dubitare, come qualcuno aveva tentato di fare all’inizio, che il tasso di mortalità sia drammaticamente cresciuto, sebbene in prevalenza nelle fasce di età più avanzata e soprattutto al Nord. E così, il neutro ed impietoso rapporto annuale dell’ISTAT sulla situazione del Paese (1), ci racconta che “gli effetti negativi sulla dinamica demografica prodotti dall’epidemia hanno accelerato la tendenza al declino già in atto dal 2015: la popolazione residente e inferiore di quasi 400 mila unità rispetto al 2019”. Quali sono quindi i risvolti per i sopravvissuti, e per chi verrà dopo di noi? Proviamo a fare qualche considerazione.”

Collegamenti:

  1. https://www.istat.it/it/archivio/258983
  2. https://www.contemplata.it/2019/01/dal-baby-boom-al-baby-bust/