Il fatto

Dal recentissimo report del World Gold Council (2021 Central Bank Gold Reserves Survey, June 2021) emerge come le Banche Centrali di tutto il mondo rimangono positive sull’oro e sono mediamente intenzionate a comprarne ancora. In sé niente di eccezionale rispetto agli ultimi anni. Interessante, però, è la motivazione che porta questi istituti a detenere la materia prima in questione. Il grafico sottostante riporta i risultati di una domanda presente in un questionario posto ad un campione molto ampio di Banche Centrali. In questo caso i rispondenti sono quei 47 istituti (15 in economie avanzate e 32 in paesi emergenti) che detengono oro tra le loro riserve. La performance positiva realizzata in momenti di crisi, tipica caratteristica dei beni rifugio, è risultata essere l’elemento più gettonato. A seguire la capacità dell’oro di essere un riserva di valore di lungo termine e di diversificare il portafoglio di posizioni detenute. Oltre all’assenza di rischio di default e di rischio politico.

Il commento

Stampano denaro e comprano oro. Poi stampano denaro e comprano oro. E poi ancora stampano denaro e comprano oro. Di Bitcoin non se ne parla ancora.