“Il considerando n. 28 del regolamento UE 220/852 specifica che “un’attività economica può contribuire in modo sostanziale all’obiettivo ambientale della transizione verso un’economia circolare in vari modi. Può, ad esempio, aumentare ladurabilità, la riparabilità, la possibilità di miglioramento e la riuti-lizzabilità dei prodotti…”. Ergo, per essere più soste-nibili, bisognerebbe fare in modo che quei prodotti rientranti nella categoria dei beni durevoli (automo-bili, computer, smartphone, elettrodomestici ecc.. ) durassero, appunto, il più possibile. Splendida idea, a mio avviso. Ma cosa comporterebbe per l’intera lo-gica di funzionamento delsistema economico capi-talistico in cui ancora(fortunatamente)viviamo? Siamo destinati ad una decrescita felicein nome della sostenibilità (ambientale soprattutto). Non è detto. ”

Collegamenti:

  1. https://doi.org/10.3390/suschem201001
  2. https://hlpklearfold.it/our-material-is-100-recyclable/